Imparare a giocare la volèe sembra una cosa molto semplice, ci si trova vicino a rete e si colpisce la pallina al volo. La volèe però, nella sua facilità, è caratterizzata da alcuni elementi tecnici e tattici che il bambino dovrebbe imparare sin dagli inizi per poi giocare in maniera efficace e senza lacune nel campo più grande.
In questa progressione didattica, di base, il bambino imparerà a giocare la volèe da solo senza l’aiuto di un coetaneo o di un maestro che gli fornisca la pallina.
Volèe di dritto
- mettersi vicino alla rete sopra un cerchio colorato;
- mettere la racchetta di lato leggermente inclinata all’indietro;
- lanciare la pallina verso l’alto usando la mano non dominante e colpirla con la racchetta;
- assicurarsi che la racchetta faccia un movimento orizzontale verso avanti e compatto;
- nel finale la racchetta deve guardare avanti;
- evitare i finali sopra la spalla non dominante o verso il basso;
- dopo qualche prova, aggiungere lo scaricamento del peso del corpo facendo un passo in avanti dopo l’impatto.
Volèe di rovescio
- stessa progressione della volèe di dritto;
- afferrare la racchetta nel cuore con la mano non dominante tenendola inclinata all’indietro;
- lanciare la palla con la mano dominante;
- afferrare il manico della racchetta con la mano dominante e colpire la pallina.
Tattica
- profondità: sia nella volèe di dritto che nella volèe di rovescio definire una zona vicino a la linea di fondo campo dove tirare la pallina.
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