Esco dal lavoro, mi faccio 30 minuti di auto in mezzo al traffico per raggiungere il circolo, mi cambio ed entro in campo a giocare la partita di torneo.
A quanti di noi capita di dover giocare delle partite subito dopo il lavoro, con la testa piena di pensieri, senza il tempo di rilassarci un attimo. Figuriamoci per fare un pò di riscaldamento e stretching. Risultato? Facciamo fatica ad “entrare in partita” sia mentalmente che fisicamente e spesso quando ci riusciamo il match è già terminato, vinto dall’avversario.
Ian Westermann, nel sito EssentialTennis.com, ha pubblicato un podcast da ascoltare dove indica come prepararsi al meglio prima del match, anche se ci sembra di non aver tempo per farlo. Gli aspetti qui quali lavorare sono tre: mente, corpo, strategia. Leggi l’articolo intero.
Ecco alcuni spunti:
MENTE
Dobbiamo iniziare a pensare solo al match, trascurando i pensieri del lavoro, dei problemi vari ecc.. Spesso sono questi che ci fanno perdere la partita.
Consiglio: prima del match ascoltare notizie di tennis oppure una musica che ci piace.
CORPO
Iniziare a riscaldarsi fuori dal campo, altrimenti è troppo tardi.
Prendersi uno piccolo spazio ed iniziare a fare degli esercizi dinamici: corsa, salti, rotazioni delle braccia, esercizi vari di footwork, concentrarsi sulla palla facendo qualche esercizio con pallina e racchetta.
STRATEGIA
Nella fase di riscaldamento in campo dobbiamo cercare di capire i punti forti e deboli dell’avversario.
Variare: giocare palle alte, basse, arrotate, piatte per capire dove lui si trova meglio e peggio.
Buon match!
Fonte: http://www.essentialtennis.com
