Quanto forte stringi la racchetta?

“Più forte stringo la racchetta e più velocità e precisione avrà il mio colpo” Sbagliato!

La tensione con la quale si impugna la racchetta influenza enormemente la qualità del colpo, sia per quanto riguarda la precisione che la velocità della pallina, oltre che influire su tutta la muscolatura del braccio. Il concetto di base è che più stringo la racchetta più farò fatica mentre più morbida sarà la mano e più giocherò fluido.

Jorge Capestany ha pubblicato un video molto interessante dove spiega e mostra la differenza tra le varie intensità di impugnature:

CLICCA QUI per vederloSchermata 2016-08-29 alle 16.02.50

Ecco le differenze tra le varie tensioni, su una scala che va da 1 a 5:

  • tensione 4-5: stringo talmente tanto la racchetta che posso sentire e vedere i muscoli rigidi della mano e del braccio. Da evitare perché affatica troppo il braccio ed il colpo è poco fluido;
  • tensione 3: la racchetta è salda sulla mano ma il braccio è rilassato. Da usare durante la risposta al servizio o la volèe.
  • tensione 2: mano e braccio sono rilassati, il polso è libero di muoversi. Da usare nel servizio e nei colpi a rimbalzo
  • tensione 1: pochissima forza, c’è il rischio che la racchetta si giri dopo ogni colpo!

E tu quanto stringi la racchetta? Fammelo sapere, scrivilo qui sotto!

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