Dritto: fai attenzione a questi 4 elementi

Il dritto è il colpo principale con il quale ci costruiamo il punto.

A tutti piace arrivare sulla palla e giocare un dritto a tutto braccio, cercando la massima precisione e velocità. Ma a volte le cose non vanno come vogliamo. Ecco che una palla che doveva finire lunga magari termina la sua corsa sulla rete. Oppure il passante in lungo linea finisce centrale in bocca all’avversario.

Sono molti gli elementi che concorrono a creare un dritto efficace. Sia il tipo di palla che il nostro avversario ci gioca, più o meno veloce ed arrotata, sia il corretto utilizzo della catena cinetica. La catena cinetica, lo abbiamo detto anche in altri articoli, è l’insieme dei segmenti del nostro corpo che entrano in gioco quando eseguiamo un colpo. Si parte sempre dal basso: piedi, gambe, anche, spalle, braccio, mano.

Peter Freeman di Crunch Time Coaching ha pubblicato nel suo canale YouTube un video molto interessante che analizza 4 elementi della catena cinetica, per aiutarti a rendere il dritto più efficace e preciso.

Per migliorare la precisione del dritto ecco alcuni punti che bisogna tenere sott’occhio:

  • PIEDI. Il piede posteriore deve essere posizionato leggermente obliquo per giocare in diagonale. Parallelo alla linea di fondo campo invece, per

    Con i piedi messi in questa posizione è molto difficile giocare in diagonale

    giocare in lungo linea. Per giocare in diagonale è preferibile posizionarsi in open stance, mentre in square/closed stance per il lungo linea. Giocare in diagonale con i piedi messi in closed stance sarebbe molto difficile (guarda l’immagine a destra).

  • ANCHE. Quando si gioca il dritto un errore comune è quello di bloccare le anche e muovere solo la racchetta. Per creare spinta bisognerebbe prima ruotare le anche e poi muovere la racchetta. In questa maniera sarà più facile colpire la palla davanti al corpo e trasferire meglio il peso del corpo.
  • MANO non DOMINANTE. Spesso la mano non dominante viene usata solo per sorreggere la racchetta durante la preparazione. Invece svolge un ruolo cruciale anche nella fase di attacco della palla e finale, perché muovendosi assieme all’altra mano crea un movimento fluido ed equilibrato.
  • PALMO delle MANO. E’ la parte finale della catena cinetica e il movimento del palmo della mano può far cambiare direzione alla pallina, anche all’ultimo momento.

 

Ma, nonostante ciò, può capitare di sbagliare. Infatti la frustrazione più grande è quella di sbagliare delle palle facili, soprattutto col dritto. Quelle palle che hai allenato tante volte, che non sbaglieresti neanche ad occhi chiusi, ma che in certe situazioni le mandi a rete o fuori. Per motivi che non sai spiegarti.

CLICCANDO QUI ed inserendo la tua email, riceverai da Peter Freeman una serie di 3 video, gratuiti, dove scoprire gli errori più comuni che si commettono e ovviamente, come risolverli.

 

Se poi hai qualche minuto di tempo prova a guardare Novak Djokovic in allenamento in questo video di Essential Tennis. Potrai osservare come prima ruotano le anche e poi arriva la racchetta, terminando il colpo con il busto completamente ruotato. Questa indica un colpo giocato in totale decontrazione e fluidità.

E tu come giochi il dritto?

Fammelo sapere:

  • commentando l’articolo qui sotto
  • scrivendo a info@giocareatennis.it, magari inviandomi un video del tuo dritto così da discuterne assieme!

 

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