Diciamo tutto quello che pensiamo? Assolutamente no.
Osserviamoci per un istante.
Quante volte ci capita di comprare un prodotto o usufruire di un servizio ma di non esserne soddisfatti? Torniamo in negozio per farglielo notare? Abbiamo mai detto al barista dove andiamo sempre, che non ci piace come ci serve il caffè o che il bagno è sporco? Ci piacerebbe che l’insegnante di nostro figlio fosse più sorridente o che non fumasse davanti ai ragazzi?
Se non comunichiamo queste note alle persone interessate, come possiamo pensare che il servizio possa migliorare?
Spesso non ci accorgiamo che i nostri comportamenti possono dare fastidio a qualcuno.
QUESTIONARIO
Preparate e consegnate ai vostri clienti un questionario. Inserite le domande che più vi interessano sul circolo dove insegnate e sul vostro servizio (lezioni private, corsi dei bambini, ecc.). Mettete in bar o negli spogliatoi una cassetta dove possano inserirlo in maniera anonima e poi, buona lettura!
Sarà entusiasmante capire quali sono i punti di forza e quelli sui quali bisogna lavorare.
Questo strumento l’ho conosciuto e sperimentato grazie al libro “Comunicare il Circolo” di Stefano Lefèvre e Roberto Antonucci. Per maggiori informazioni www.comunicareilcircolo.it
SCARICA il fac-simile di un questionario per la scuola tennis dei bambini.
