I 3 elementi fondamentali del dritto in top-spin

Il dritto in top-spin è il colpo principale con il quale ci costruiamo il punto.

Quando arriva la pallina spesso le giriamo attorno per riuscire a sbracciare di dritto e mandare l’avversario fuori dal campo. Che soddisfazione!

In teoria sembra una cosa molto facile ma non è sempre così.

Molti giocatori di livello intermedio, quando vogliono colpire la palla con un po’ di rotazione in top-spin, tendono a commettere alcuni errori tecnici che influenzano negativamente il risultato finale.

Cos’è il top-spin?

Il top-spin è quella rotazione grazie alla quale la pallina passa alta sopra la rete, rimbalza profonda e dopo il rimbalzo schizza in alto obbligando l’avversario a colpire una palla vicina al corpo.

Qual è la difficoltà maggiore nell’arrotare la palla?

Quando si colpisce la pallina ci sono due componenti di spinta. Una orizzontale che manda la pallina profonda ed una verticale che manda la pallina alta e arrotata. La difficoltà che spesso si incontra sta nell’equilibrare le forze in maniera tale che la palla passi alta sopra la rete, arrotata e profonda.

Per questo è importante fare attenzione ai tre elementi principali che concorrono per creare una buona rotazione.

Quali sono i 3 elementi principali del dritto in top-spin?

L’altro giorno Peter Freeman di Crunch Time Coaching ha pubblicato un video molto interessante riguardante questo aspetto e ho deciso di proportelo in italiano. Nel parlo in questo video pubblicato nel nostro canale YouTube.

I tre elementi fondamentali del dritto in top-spin sono:

  • IMPUGNATURA. Devi afferrare la racchetta con un’ impugnatura semi-western o western di dritto per riuscire a dare rotazione in top-spin alla pallina.
  • IMPATTO. Devi arrivare all’impatto della pallina dal basso. Dopo aver ruotato le spalle a portato la racchetta indietro, devi farla scendere sotto il livello del punto d’impatto per riuscire a muoverla verso l’alto. Che è il segreto del dritto in top-spin
  • FINALE. Dopo aver colpito la pallina devi muovere la racchetta verso avanti e poi ruotare il braccio verso la spalla opposta. Il palmo della mano deve rimanere rivolto l’esterno ed il braccio in linea con le spalle.

Ovviamente il dritto è composto anche di spostamento dei piedi attorno alla pallina, timing per prepararsi al momento giusto, dosare le spinte in funzione della palla che ci arriva. Però questi 3 elementi sono basilari se si vuole giocare un dritto con rotazione in top-spin.

Se hai piacere di vedere il video integrale di Peter Freeman eccolo qui:

Ma come fanno il dritto i giocatori professionisti? Qui di seguito puoi vedere quello di Novak Djokovic e Rafa Nadal pubblicati dai ragazzi di Essential Tennis!

E tu come giochi il dritto in top-spin?

Scrivilo qui sotto o all’indirizzo info@giocareatennis.it e ne discuteremo assieme!

 

 

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