I 5 elementi del rovescio ad una mano

Il rovescio ad una mano è un colpo spettacolare.

Ogni volta che Roger Federer, Stan Wawrinka o Grigor Dimitrov lasciano andare il braccio si sprigiona una energia ed una eleganza ineguagliabili. Ma per giocare il rovescio come loro ci vuole coordinazione, tecnica e tanta pazienza. Ogni elemento della catena cinetica deve funzionare bene, perché basta ritardare qualche movimento che la palla finisce a rete o fuori. Non è mica come il dritto che si ha un margine d’errore maggiore perché si può compensare qualche ritardo con il polso o l’avambraccio.

Oggi voglio analizzare con te un video realizzato da Peter Freeman di Crunch Time Coaching dove illustra i 5 elementi principali del rovescio. Concordo pienamente con lui e per questo condivido con te il video che ha pubblicato nel suo canale YouTube.

Per giocare un buon rovescio ad una mano bisogna fare attenzione a:

  1. IMPUGNATURA 32”. L’impugnatura più usata è la eastern o la semi-western di rovescio. In questa maniera sarà più facile impattare la palla dal basso verso l’alto dando un po’ di rotazione in top-spin alla pallina.
  2. PREPARAZIONE 1’26”. Durante la fase di preparazione la testa della racchetta deve rimanere alta e per fare questo bisogna aiutarsi con la mano non dominante che deve “portarla” indietro. Per aggiungere spinta alla pallina si può ruotare completamente le spalle in maniera tale che il piatto corde guardi dietro. Questo aumenterà la distanza dalla pallina e quindi la possibilità di creare velocità e la discesa della racchetta per creare rotazione in top-spin.
  3. IMPATTO 3’03”. L’impatto deve essere laterale e davanti al corpo.
  4. DISTENSIONE 4’18”. Dopo l’impatto la racchetta deve muoversi verso avanti, il braccio non dominante verso dietro e le spalle devono rimanere perpendicolari alla rete. In questa maniera si riuscirà a trasmettere tutta l’energia lineare verso la pallina. Poi, dopo aver scaricato il peso del corpo in avanti, sarà possibile ruotare il busto. Ma questo deve essere una conseguenza dell’energia impressa sulla pallina, con un movimento fluido e non contratto.
  5. ROTAZIONE delle RACCHETTA 5’39”: Dopo l’impatto la racchetta deve muoversi con un movimento circolare per facilitare la rotazione della pallina

Anche Jeff Salzenstein di Tennis Evolution ha pubblicato recentemente un video molto interessante sul rovescio ad una mano. Ti consiglio di darci un’occhiata perché ne vale la pena!

Sia Peter Freeman che Jeff Salzenstein parteciperanno al Tennis Summit in programma dal 14 al 19 maggio. Il Tennis Summit è l’evento di tennis online più grande al mondo, un’occasione imperdibile dove oltre 30 coach di livello internazionale di aiuteranno a giocare meglio. CLICCA QUI per saperne di più e registrarti gratuitamente.

Ovviamente, se hai tempo, guardati questo video del rovescio di Roger Federer in slow motion:

E tu come giochi il rovescio?

Fammelo sapere:

  • commentando l’articolo qui sotto
  • scrivendo a info@giocareatennis.it magari inviandomi un video del tuo rovescio così ne discuteremo assieme!

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *