Il dritto è il colpo più giocato nel tennis amatoriale. Quello con il quale ci piace tirare forte, arrotare e cercare angolazioni vincenti.
A volte però il movimento è poco fluido, ci blocchiamo all’impatto oppure ruotiamo il polso senza saperne il motivo ed il risultato è un colpo poco efficace, impreciso e con poca forza.
In questo video io e l’istruttore Enrico Rigoni vi proponiamo una progressione didattica per sentire meglio la fluidità del movimento per poi impattare la palla senza rallentamenti, senza blocchi, con scioltezza ed efficacia.
La progressione prevede 3 step:
- Afferrare la pallina con la mano simulando il colpo del dritto;
- “colpire” la pallina con una racchetta senza corde simulando il colpo completo del dritto. Ovviamente la palla deve passare in mezzo al telaio;
- colpire la palla con le corde ricercando quella sensazione di fluidità trovata precedentemente.
Questa proposta è solamente una delle tante progressioni di dritto ma l’importante è passare da uno step all’altro solamente quando avremo piena consapevolezza del movimento, “sentendo lo spostamento” del braccio-racchetta e l’impatto sulle corde.
Hai provato questa progressione? Hai dubbi o consigli? Scrivili qui sotto e ne discuteremo assieme!