Siamo tutti bravi a giocare quando la pallina arriva all’altezza della vita e ad una certa velocità. Basta prepararsi per tempo, si sfrutta la velocità della pallina in arrivo e con poco sforzo riusciamo a mandarla dove vogliamo.
Ma come la mettiamo quando la pallina arriva lenta, morta, senza peso?
La maggior parte dei giocatori amatoriali la colpisce come se fosse una pallina “normale”, si avvicinano, eseguono il movimento più o meno ampio e…out o rete. La pallina finisce fuori di un metro oppure si affossa nella rete. E’ una situazione frustrante ma bisogna saperla gestire.
Perché è difficile colpire le palline lente?
Le palline lente sono difficili da gestire perché avendo poca velocità siamo noi che dobbiamo fornirgliela. Se poi la traiettoria è alta, la pallina rimarrà per poco tempo nella zona d’impatto ideale, ossia all’altezza della vita. Quindi dobbiamo essere in grado di trovare il tempo giusto per colpirla e con un movimento corretto.
Un secondo aspetto riguarda il movimento della racchetta. Molti giocatori amatoriali tendono a chiudere la racchetta verso la spalla opposta troppo presto. Se in certi casi, con una pallina veloce, questo può andare bene non si può dire altrettanto con una palla più lenta. Con un finale corto la pallina andrà a finire verso il centro del campo.
Come si fa a gestire queste palline?
Gregg le Sueur and Nadim Naser di Online Tennis Instruction hanno pubblicato nel loro canale YouTube un video molto interessante sull’argomento. Ti consiglio di vederlo perché ti aiuterà a gestire meglio le palline lente dell’avversario.
Occhio al finale
Per allenare la gestione delle palline lente prova a metterti nei pressi del corridoio, lanciati qualche pallina, colpiscila di dritto e mandala dentro al corridoio nell’altro campo. In lungo linea. Così facendo avrai una fase di impatto più lunga, la pallina rimarrà più tempo sulle corde e quindi avrai più precisione.
Durante questa fase è importante portare il piatto corde da dietro verso avanti, stendendo bene il braccio evitando di chiuderlo troppo presto.
In conclusione, quando ti arriva una pallina più lenta delle altre devi giocarla in maniera differente. Avvicinati con i piedi e soprattutto allunga bene la racchetta verso avanti per accompagnare la pallina e mandarla dove vuoi.
Insomma, ogni palla va giocata in maniera differente in base anche alla sua velocità. Non intestardirti volendo colpire forte una palla lenta e “morta”.
La prossima volta che vai in campo fai attenzione a questo elemento e fammi sapere come andrà!
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ciao,ma conviene mandarla sempre in lungolinea come nell’allenamento?
oppure posso fare anche un incrociato,magari uno strettino?
Ciao Sergio, ovviamente dipende dalla velocità della pallina e da dove rimbalza. Se riesci ad avvicinarti bene con piedi puoi giocarla anche in diagonale stretta. Se invece ti trovi sulla linea di fondo campo e magari sei un po’ in ritardo allora meglio giocare lungo