Se colpisco male la pallina, probabilmente il motivo è che ci sono arrivato male.
La ricerca di palla e la tecnica degli spostamenti sono due elementi fondamentali nel tennis moderno, perché posso avere la resistenza di un maratoneta oppure lo sprint di un velocista, ma se arrivo vicino alla pallina troppo vicino o troppo lontano, la sbaglio. Un altro aspetto legato alla ricerca di palla è l’uso del braccio non dominante, quello che non tiene la racchetta, che aiuta il corpo a rimanere in equilibrio ma ancor prima crea distanza dalla pallina.
Roberto Babini, maestro di Marina Romea Tennis, ha pubblicato un video nel suo canale YouTube dove illustra molto bene l’uso dell’arto non dominante nella fase di ricerca di palla:
Per una buona ricerca di palla:
- ruota le spalle e porta la racchetta indietro
- fai degli spostamenti brevi o lunghi in base alla distanza dal punto d’impatto
- mantieni la mano non dominante parallela alla rete per mantenere la torsione del busto e quindi energia
Hai qualche minuto libero? Allora guardati il dritto di Roger Federer in questo video di Essential Tennis.
E tu come usi il braccio non dominante?
Scrivilo commentando il video qui sotto!